Oggi Angela Zellweger e Silvan Merki parlano con Sophie del primo chatbot di Implenia. In questo episodio del podcast, potrai scoprire cosa può fare e cosa ha a che fare con gli IPad e un tour VIP di Lokstadt.
Informazioni su Angela Zellweger e Silvan Merki
Angela Zellweger è la fondatrice di Ubicon, un’agenzia di marketing e pubblicità. Attualmente sta supportando il team di Specialties di Implenia con attività interattive relative al marketing basato sui trigger. Silvan Merki, invece, lavora presso Implenia, dove è responsabile del marketing e della comunicazione a livello di Gruppo e per le Divisioni di Specialità nelle costruzioni in legno.
Il primo caso d’uso
Il punto di partenza per il primo chatbot è stata l’idea di raggiungere gruppi target nuovi ed esistenti in modo giocoso. Indipendentemente dal fatto che siano interessati alle costruzioni in legno, architetti o altri clienti del settore edile: Le persone dovrebbero saperne di più sulle costruzioni in legno su Implenia in modo interattivo. Allo stesso tempo, la consapevolezza del marchio Implenia come specialità indipendente doveva essere rafforzata, motivando così le persone a lavorare con l’azienda.
In particolare, l’obiettivo del primo bot era quello di posizionare meglio le innovative costruzioni in legno e i servizi associati dell’azienda. Il bot è stato progettato per aiutare i potenziali clienti a conoscere Implenia in un modo a bassa soglia e, allo stesso tempo, per avvicinare i clienti esistenti al tema delle costruzioni in legno e fornire loro nuovi spunti. Gli utenti possono scoprire da dove proviene il legno che Implenia utilizza per le costruzioni in legno, come l’azienda si impegna per la sostenibilità e che Implenia ha costruito la casa in legno più alta della Svizzera.
Il processo di progetto: un’interazione tra specialisti del business, della comunicazione e dell’IT
Durante l’intero progetto, i vari reparti hanno collaborato in modo agile e stretto. Oltre al responsabile delle specialità, ai partner commerciali del marketing e ad Angela come partner esterno, sono stati coinvolti anche i colleghi di Timber Construction. Quest’ultimo, in particolare, ha espresso la necessità di un contatto ancora più stretto con i clienti e le parti interessate in futuro. Inoltre, nel corso del progetto sono stati coinvolti dipendenti di vari dipartimenti, a seconda delle necessità , ad esempio per test, valutazioni tecniche o invio di messaggi. Alla fine si è trattato di una combinazione di business, comunicazione e IT, riferisce Angela Zellweger.
Nessun piano e ancora successo
Silvan Merki ci tiene a sottolineare che il chatbot è stato implementato senza un concetto concreto. Si è trattato di una decisione consapevole, riferisce. Al giorno d’oggi, spesso passa troppo tempo prima che un concetto venga scritto, letto da tutti i responsabili delle decisioni e infine implementato, per cui è già superato. Implenia vede il chatbot come un esperimento, riferisce Silvan, e ha seguito la metodologia della prototipazione snella nel corso del progetto. Le nuove idee del team sono state incorporate costantemente e il concetto è stato sviluppato man mano che il progetto progrediva. Il bot fornisce assistenza fin dal primo giorno fornendo dati su quali utenti utilizzano il chatbot, come interagiscono con esso e se intraprendono un dialogo con il bot, ad esempio.
Lascia che dicano la loro
È inoltre importante ottenere un feedback adeguato dal gruppo target. I clienti sono felici di poter interagire con un bot invece che con un customer magazine e sono soddisfatti dei numerosi approfondimenti su progetti interessanti forniti dal bot sul sito web invece di dover cliccare per seguire un processo complicato. Anche i reparti interni sono molto soddisfatti del bot, soprattutto se si considera che le aziende del settore edile non sono note per il loro marketing e la loro comunicazione innovativi, riferisce Silvan Merki.
In particolare, il 70% dei visitatori del sito web utilizza il chatbot, un livello di coinvolgimento notevole se si considera che Implenia opera nel settore B2B e non in quello B2C. In totale, il mese scorso il numero di utenti di chatbot ha raggiunto le quattro cifre. Oltre alle informazioni su Implenia e sui suoi progetti citate all’inizio, gli utenti possono partecipare a un concorso tramite il chatbot per, ovviamente, generare contatti. Per determinare il premio ottimale sono stati effettuati dei test sugli utenti, in modo che questi ultimi siano disposti a partecipare. A sorpresa, spiega Zellweger con una risata, non sono stati gli IPad ma un tour VIP del progetto Lokstadt di Implenia a convincere gli utenti a partecipare al concorso.
Imparare
1 “Prova” – Silvan Merki consiglia a tutti gli interessati di farlo. Non è così grande o complicato come sembra.
2. non è necessario che dietro ogni chatbot ci sia sempre un concetto sofisticato. A volte è anche l’imparare facendo e il chatbot stesso che aiuta a ottimizzare i dati ottenuti dagli utenti.
3. non concentrarti solo sui clienti, ma anche sui dipendenti come potenziali ambasciatori del marchio. Un chatbot può aiutare a motivare i colleghi.
4. usa i test utente per scoprire come raggiungere al meglio gli obiettivi del tuo chatbot. In un concorso, ad esempio, il premio contribuisce in modo decisivo alla lead generation.
È meglio ascoltare l’episodio del podcast con Sophie Hundertmark, Angela Zellweger e Silvan Merki. puro. Divertiti!
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