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Cos’è l’intelligenza artificiale conversazionale? I fatti più importanti in un colpo d’occhio!

Il termine Intelligenza Artificiale Conversazionale compare sempre più spesso nei media. L’intelligenza artificiale conversazionale sta diventando sempre più importante, soprattutto in relazione ai chatbot. Nel seguente articolo spiego quando i chatbot hanno bisogno dell’IA conversazionale e dove risiede il valore aggiunto dei bot con IA conversazionale.

Se cerchi su internet l’IA conversazionale, troverai innumerevoli definizioni e spiegazioni. Trovo molto appropriata la seguente definizione autoformulata: “L’IA conversazionale è il termine utilizzato per descrivere i sistemi di dialogo automatizzati e supportati dall’IA. Si tratta di una forma di intelligenza artificiale (AI) che consente agli utenti di avere dialoghi automatizzati in linguaggio naturale tramite chatbot o assistenti vocali”.

Come funziona l’intelligenza artificiale conversazionale?

L’AI conversazionale utilizza l’intelligenza artificiale e l’apprendimento automatico per consentire conversazioni simili a quelle umane tra computer e utenti. Si basa su tecnologie avanzate di riconoscimento ed elaborazione vocale. Utilizzando l’input vocale o testuale degli utenti, il sistema analizza il contesto, riconosce l’intenzione della richiesta e genera risposte appropriate. Impara dalle interazioni e migliora continuamente per avere conversazioni più naturali e personalizzate. L’intelligenza artificiale conversazionale può essere utilizzata in voicebot, chatbot e altre applicazioni per consentire dialoghi simili a quelli umani.

Qual è la differenza tra l’IA conversazionale e un “normale” chatbot?

Come suggerisce il nome, i chatbot basati su regole funzionano con regole fisse. Con questo tipo di chatbot, i dialoghi sono definiti in anticipo e gli utenti hanno solo la possibilità di essere guidati nella conversazione attraverso dei pulsanti. A seconda del pulsante che l’utente clicca, il chatbot segue un percorso di conversazione predefinito.

La piattaforma AI Revolution, ad esempio, utilizza un chatbot basato su regole per guidare gli utenti attraverso il sito web e generare nuovi contatti per la newsletter.

rivoluzione dei chatbot

Con i chatbot basati sull’intelligenza artificiale è diverso. Questo tipo di chatbot funziona con l’intelligenza artificiale conversazionale. In questo modo gli utenti possono comunicare la loro richiesta al chatbot utilizzando un testo libero (scritto o verbale) e il chatbot può registrare e classificare la risposta stessa. Non appena il bot ha “capito” il contenuto della richiesta, cerca una soluzione nel proprio database.

I chatbot con intelligenza artificiale conversazionale possono quindi coprire una gamma più ampia di casi d’uso rispetto ai semplici chatbot basati su regole. Questo non significa che i chatbot basati su regole non abbiano più senso(per saperne di più leggi qui).

I vantaggi dell’intelligenza artificiale conversazionale

L’intelligenza artificiale conversazionale offre una serie di vantaggi. Ecco i principali vantaggi dell’IA conversazionale:

Esperienza utente migliorata

L’intelligenza artificiale conversazionale permette di instaurare dialoghi naturali e interattivi tra utenti e computer. Questo migliora l’esperienza dell’utente e crea una sensazione di interazione personale.

Maggiore efficienza

Automatizzando le interazioni, le attività ripetitive possono essere completate in modo più rapido ed efficiente. L’intelligenza artificiale conversazionale può elaborare immediatamente le richieste, fornire informazioni o effettuare transazioni senza che gli utenti debbano attendere l’elaborazione manuale.

Disponibilità 24 ore su 24

I sistemi di intelligenza artificiale conversazionale possono essere disponibili 24 ore su 24 per rispondere alle domande e fornire assistenza. Gli utenti possono accedere ai servizi in qualsiasi momento e da qualsiasi luogo, senza dover rispettare orari di apertura o programmi specifici.

Scalabilità

I sistemi di intelligenza artificiale conversazionale possono scalare con l’aumento della domanda senza bisogno di personale aggiuntivo. Puoi elaborare un gran numero di richieste contemporaneamente, aumentando la capacità e la flessibilità.

Personalizzazione

I sistemi di intelligenza artificiale conversazionale possono memorizzare i profili e le preferenze degli utenti per offrire interazioni personalizzate. Possono fornire informazioni e raccomandazioni in base alle esigenze e alle preferenze individuali degli utenti.

Miglioramento del servizio clienti

L’intelligenza artificiale conversazionale può ottimizzare il servizio clienti fornendo risposte rapide e precise alle domande più frequenti e facilitando l’accesso alle informazioni. Questo porta a una maggiore soddisfazione dei clienti e a una riduzione dei tempi di attesa.

Analisi dei dati e approfondimenti

I sistemi di intelligenza artificiale conversazionale possono raccogliere e analizzare i dati sulle interazioni degli utenti. Questi dati possono fornire preziose informazioni sul comportamento, le preferenze e le tendenze degli utenti, che possono essere utilizzate per informare le decisioni aziendali e l’esperienza dei clienti.

Le sfide dell’intelligenza artificiale conversazionale

Elaborazione del linguaggio naturale

Lo sviluppo dell’IA conversazionale richiede tecnologie avanzate di riconoscimento ed elaborazione del parlato per consentire dialoghi simili a quelli umani. Padroneggiare le sfumature, le ambiguità e le variazioni linguistiche è una sfida.

Comprensione del contesto

L’intelligenza artificiale conversazionale deve comprendere il contesto di una conversazione per generare risposte adeguate. La capacità di tenere conto delle interazioni e delle informazioni precedenti richiede algoritmi e modelli di dati complessi. Modelli come il GPT-3.5 sono solitamente già in grado di comprendere il contesto.

Integrazione con i sistemi esistenti

L’integrazione dell’IA conversazionale nelle infrastrutture e nei sistemi IT esistenti può essere complessa. Una connessione perfetta con i sistemi backend, i database dei clienti e altre piattaforme richiede un’attenta pianificazione e sviluppo.

Controllo qualità e continuità

L’IA conversazionale deve essere costantemente monitorata e aggiornata per mantenere la qualità delle interazioni. La correzione dei bug e la garanzia di un’esperienza utente coerente sono sfide da affrontare per garantire fiducia e soddisfazione.

I settori di applicazione dell’IA conversazionale in sintesi

Servizio clienti e assistenza

L’intelligenza artificiale conversazionale viene spesso utilizzata nel servizio clienti per rispondere alle richieste, risolvere i problemi e offrire assistenza. I chatbot e i voicebot consentono di interagire in modo rapido ed efficiente con i clienti rispondendo alle domande più frequenti, inoltrando le richieste di informazioni o anche effettuando semplici transazioni.

Commercio elettronico e distribuzione

L’intelligenza artificiale conversazionale gioca un ruolo fondamentale nell’e-commerce e nelle vendite. I chatbot possono aiutare i clienti a selezionare i prodotti, dare consigli in base alle loro preferenze e facilitare il processo di ordinazione. Inoltre, offrono opportunità di upselling e cross-selling per aumentare le vendite.

Assistenti personali e integrazione della casa intelligente

L’intelligenza artificiale conversazionale è utilizzata negli assistenti personali come Amazon Alexa, Google Assistant e Apple Siri. Questi assistenti vocali consentono l’interazione a comando vocale con i dispositivi in rete della casa intelligente, come il controllo dell’illuminazione, dei termostati o la riproduzione di musica.

Assistenza sanitaria e telemedicina

L’intelligenza artificiale conversazionale è sempre più utilizzata nel settore sanitario per migliorare la comunicazione con i pazienti. I chatbot possono rispondere a domande sui sintomi, organizzare appuntamenti dal medico o fornire informazioni sui farmaci. Utilizzando l’intelligenza artificiale conversazionale, i pazienti possono accedere più rapidamente alle risorse e al supporto medico.

Quando conviene utilizzare l’IA conversazionale?

Quando le aziende vogliono utilizzare un nuovo chatbot, la questione se sviluppare un chatbot basato sulle regole o sull’intelligenza artificiale si pone solitamente all’inizio del progetto. Entrambe le forme hanno la loro giustificazione. Innanzitutto, le aziende devono avere ben chiaro cosa vogliono ottenere con il chatbot. La decisione a favore o contro l’uso dell’IA conversazionale dipende quindi da questo. Ecco alcuni esempi di quando ha senso utilizzare l’intelligenza artificiale conversazionale.

Classificare le richieste degli utenti, soprattutto nell’ambito del servizio clienti

Quando i chatbot vengono utilizzati nel servizio clienti, le richieste di informazioni variano molto. Molti casi d’uso dei chatbot del servizio clienti non possono quindi essere mappati con chatbot basati su regole. Se le possibili domande che un utente può porre sono troppo ampie, ha senso fare prima una domanda aperta. La risposta dell’utente viene poi categorizzata grazie all’intelligenza artificiale conversazionale e si risponde di conseguenza. È anche possibile che solo la domanda iniziale venga registrata con l’IA conversazionale e che il resto della conversazione sia nuovamente basato sulle regole.

Clara, il chatbot di Helvetia Insurance, utilizza l’intelligenza artificiale conversazionale principalmente per classificare la prima richiesta dell’utente. Per prima cosa pone all’utente una domanda aperta fino a quando non ha capito il motivo della richiesta. Offre quindi all’utente varie opzioni che possono essere selezionate tramite dei pulsanti. L’intelligenza artificiale conversazionale aiuta a classificare prima il “problema”. Utilizzando pulsanti e regole predefinite, la conversazione continua e deve condurre l’utente al suo obiettivo nel modo più rapido e diretto possibile.

chatbot conversazionale ai

 

Chatbot per dipendenti interni

I chatbot sviluppati per i tuoi dipendenti di solito non sono basati su regole. Questo tipo di chatbot di solito apporta un valore aggiunto solo quando è in grado di analizzare ed elaborare le domande degli utenti utilizzando l’intelligenza artificiale conversazionale. Le richieste dei dipendenti sono molto ampie e dipendono dalla situazione. Un chatbot basato su regole che guida i dipendenti attraverso la stessa conversazione più e più volte può di solito fornire poco supporto in questo caso.

Conversazioni in base alla situazione o al contesto

Quando due persone si parlano, siamo abituati a fare riferimento a conversazioni precedenti. Lo stesso vale per le conversazioni situazionali. Quando parliamo del tempo, ad esempio, è logico per entrambe le parti che di solito parliamo del tempo nel luogo in cui ci troviamo. Sarebbe diverso se parlassimo delle nostre vacanze passate e menzionassimo il tempo.

I chatbot basati su regole non possono prendere in considerazione il contesto e la situazione. Si comportano sempre nello stesso modo o rispondono sempre secondo gli stessi schemi. Se un chatbot utilizza l’intelligenza artificiale conversazionale, è anche possibile che faccia riferimento al contesto e alla situazione in cui si trova l’utente.

L’IA conversazionale in pratica: consigli per le aziende

L’intelligenza artificiale conversazionale è sicuramente una tecnologia che continuerà a svilupparsi rapidamente nei prossimi anni. Si può ipotizzare che a un certo punto le aziende non potranno più fare a meno di utilizzare l’IA conversazionale. Per questo motivo è ancora più importante raccogliere l’apprendimento iniziale e l’esperienza con l’IA conversazionale in una fase iniziale. Spesso è sufficiente che le aziende inizino con un piccolo caso d’uso e poi lo espandano costantemente. Strumenti come il GPT Canvas o la Virtual Agent Guide aiutano a creare un concetto di successo.

Conclusione: IA conversazionale – il futuro dell’interazione umana con l’IA

Il futuro dell’IA conversazionale promette sviluppi entusiasmanti. I progressi nel riconoscimento vocale, nell’apprendimento automatico e nell’intelligenza artificiale porteranno a dialoghi ancora più naturali e consapevoli del contesto. L’intelligenza artificiale conversazionale è sempre più utilizzata in vari settori, dalla sanità all’istruzione e ai servizi finanziari. L’integrazione con altre tecnologie come la realtà aumentata e la realtà virtuale apre nuove possibilità di esperienze immersive e interattive. La personalizzazione è ulteriormente favorita dall’IA conversazionale che è in grado di comprendere meglio le esigenze e le preferenze individuali. La protezione e la sicurezza dei dati continueranno a essere una priorità per garantire la fiducia degli utenti. Nel complesso, l’IA conversazionale svolgerà un ruolo sempre più importante nella nostra vita quotidiana, consentendo interazioni efficienti, personalizzate e senza soluzione di continuità tra esseri umani e macchine.

IA conversazionale – Domande e risposte frequenti

Cos’è l’intelligenza artificiale conversazionale?

L’IA conversazionale si riferisce alle tecnologie che consentono alle macchine di comprendere e rispondere al linguaggio naturale per avere conversazioni simili a quelle umane.

Come funziona l’intelligenza artificiale conversazionale?

L’AI conversazionale si basa sull’intelligenza artificiale e utilizza algoritmi per analizzare gli input vocali, comprendere il contesto e generare risposte appropriate.

Quali sono le aree di applicazione dell’IA conversazionale?

L’intelligenza artificiale conversazionale viene utilizzata nel servizio clienti, negli assistenti virtuali, nell’e-commerce, nelle case intelligenti e in molti altri settori per consentire esperienze interattive e personalizzate agli utenti.

Quali sono i vantaggi dell’IA conversazionale?

L’intelligenza artificiale conversazionale migliora l’esperienza degli utenti, aumenta l’efficienza delle aziende e consente la scalabilità delle capacità del servizio clienti.

Quali sono le sfide da affrontare quando si implementa l’IA conversazionale?

Le sfide includono l’elaborazione del linguaggio naturale, la sensibilità al contesto, la personalizzazione e la conformità agli standard etici e di protezione dei dati.

Come si svilupperà l’IA conversazionale in futuro?

Il futuro dell’IA conversazionale risiede nei progressi tecnologici, nel miglioramento dell’apprendimento automatico e nella perfetta integrazione nella nostra vita quotidiana.




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