Si tratta davvero di un’innovazione: Helvetia Svizzera è la prima compagnia assicurativa quotata in borsa al mondo a lanciare un servizio di chatbot basato sulla tecnologia GPT di OpenAI e l’Università di Scienze Applicate e Arti di Lucerna sta sostenendo il progetto dal punto di vista della ricerca e fornendo competenze sulla tecnologia dei chatbot. Quando i clienti chattano con Clara, il nuovo chatbot di Helvetia Svizzera, utilizzano la più recente tecnologia GPT.
Clara online con GPT in meno di 4 mesi
Dal 30 marzo 2023, i clienti di Helvetia Assicurazioni Svizzera potranno partecipare all’esperimento e chattare direttamente con la “nuova” Clara tramite il loro browser web. Oltre alle impressionanti capacità del chatbot Clara, anche la velocità dell’intero team Helvetia è unica.
Il team di Helvetia ha iniziato i primi test non appena è stata pubblicata l’API GPT. Il successo è stato tale che non ci si è fermati a qualche test, ma è seguita l’effettiva implementazione della “nuova” Clara. Meno di 4 mesi dopo, il nuovo servizio di chat è online e offre risultati straordinariamente buoni.
Cosa significa esattamente “Clara utilizza GPT”?
Il GPT (Generative Pre-trained Transformer) è un’intelligenza artificiale in grado di accedere a enormi quantità di testo e di rispondere a domande basate su di esso. Helvetia è la prima compagnia assicurativa quotata in borsa al mondo a utilizzare questa tecnologia OpenAI nell’ambito di un esperimento dal vivo con Clara, l’assistente digitale di Helvetia Svizzera.
Il servizio utilizza l’intelligenza artificiale per rispondere alle domande dei clienti su assicurazioni e pensioni. Il nuovo servizio di chatbot di Clara fornisce informazioni su assicurazioni, pensioni e case di proprietà. Il software utilizza i contenuti di Helvetia Svizzera, ad esempio le pagine dei prodotti o gli articoli di consulenza.
Cosa c’è di così speciale nella “nuova” Clara?
Finora i clienti delle assicurazioni potevano utilizzare solo il chatbot generale di OpenAI, noto come ChatGPT. Né le compagnie assicurative né i clienti hanno alcuna influenza sui contenuti di ChatGPT. ChatGPT forma le sue risposte sulla base di un’ampia massa di contenuti, il che può portare rapidamente a degli errori, soprattutto nel contesto delle assicurazioni. Ma nonostante questo “difetto”, il chatbot di OpenAI ha conquistato milioni di utenti; il modo in cui l’intelligenza artificiale può condurre un dialogo umano e persino comprendere il contesto è impressionante.
Il nuovo esperimento dal vivo con Clara è diverso: sebbene Clara ed Helvetia utilizzino il modello linguistico di GPT e OpenAI, le risposte provengono tutte dai contenuti forniti al chatbot dal team di Helvetia Svizzera. La suscettibilità del chatbot agli errori è notevolmente ridotta. Ma rispetto alla Clara classica, la “nuova” Clara è in grado di comprendere il contesto e il modo in cui conduce i dialoghi è simile a quello di un umano.
Come si presenta questo aspetto nella pratica?
I chatbot senza l’uso di GPT funzionano sia in base alle regole sia in base all’intento. Entrambe le funzioni hanno un contenuto limitato. Non appena le richieste degli utenti diventano troppo specifiche, la maggior parte dei bot basati su regole o intenzioni non è in grado di trovare le risposte.
La “nuova” Clara può fare molto di più. Di seguito è riportato un esempio di copertura assicurativa per la perdita di un display di una e-bike. Mentre la maggior parte dei lettori probabilmente non sa nemmeno che il display di una e-bike può essere rubato, Clara ha molta familiarità con l’argomento. Capisce anche le domande di approfondimento senza problemi e risponde alle richieste dei clienti in soli 2 minuti.

Le compagnie assicurative che continuano a utilizzare bot basati su regole o intenzioni possono solitamente rispondere a domande così specifiche solo attraverso gli esseri umani. Questo porta rapidamente a un tempo di elaborazione di cinque giorni (vedi la seguente corrispondenza via e-mail).

Qual è il prossimo passo di Clara e della GPT?
Helvetia definisce chiaramente il suo nuovo servizio come un esperimento: l’azienda e l’Università di Scienze Applicate e Arti di Lucerna vogliono sondare il potenziale di modelli linguistici come ChatGPI e scoprire come i clienti accettano tali servizi.
Il fatto che si tratti di un esperimento è chiaramente descritto nelle condizioni d’uso. Helvetia Insurance fornisce anche molte informazioni di base sul funzionamento di ChatGPT e Clara sul suo sito web.
Clara è solo per i clienti Helvetia?
Il chatbot Clara non solo fornisce informazioni su argomenti specifici dell’Elvezia, ma è anche in grado di rispondere a domande generali sulle assicurazioni in Svizzera. Il bot potrebbe quindi diventare un assistente assicurativo generale che risponde a tutte le domande sulle assicurazioni in Svizzera. Questo servizio sarebbe un grande valore aggiunto, soprattutto per i cittadini stranieri in Svizzera.
E ora?
Sono lieto di aver potuto sostenere il progetto in background fin dall’inizio. Naturalmente, anch’io ho avuto modo di acquisire molte nuove conoscenze. Poi viene la valutazione dell’esperimento e la continua ottimizzazione di Clara.
Se vuoi utilizzare il GPT nel tuo bot o hai altre domande, inviami un messaggio WhatsApp o un’e-mail.
E consiglio a tutti di chiacchierare con Clara, è davvero divertente! www.helvetia.ch/frag-clara