Perché dialoghi personalizzati?
I dialoghi automatizzati con i clienti, come le newsletter o i chatbot, non sono una novità per la maggior parte delle aziende. Inoltre, la maggior parte delle aziende ha già un proprio blog sul quale informa regolarmente i propri clienti e potenziali clienti su argomenti di attualità.
Ciò che manca alla maggior parte delle aziende, tuttavia, sono i dialoghi individuali. Nella maggior parte delle aziende mancano newsletter o blog adatti ai gruppi target in termini di contenuti e linguaggio. Anche se alcune aziende selezionano il contenuto delle loro newsletter in base alle caratteristiche dei singoli gruppi target, anche in questo caso solo gli argomenti degli invii vengono leggermente adattati.
Ricerche ed esperimenti dimostrano più volte che i dialoghi devono essere specifici per il gruppo target. Più l’approccio al gruppo target è personalizzato, più alta è la probabilità di conversione. In altre parole, più un utente si sente interpellato personalmente da un messaggio, più è facile che crei fiducia nell’azienda o nel marchio.
Perché ci sono così pochi dialoghi specifici per i clienti?
La produzione di contenuti richiede tempo e denaro. Diventa ancora più costoso quando lo stesso contenuto deve essere preparato in diverse varianti. Si tratta di una preparazione specifica per il gruppo target.
Inoltre, molte aziende non conoscono abbastanza bene i propri clienti. Ad esempio, molte aziende non hanno una conoscenza precisa dei destinatari delle newsletter e delle loro preferenze. Oppure la conoscenza dei destinatari c’è, ma non quella del modo migliore per comunicare con il rispettivo gruppo target. Le aziende non sanno quale tono di voce o quali frasi di conversazione siano più adatte ai rispettivi gruppi target.
In che modo ChatGPT può aiutare a dialogare con i clienti?
ChatGPT non solo scrive autonomamente i contenuti, ma è anche in grado di riformularli molto bene.
Con le giuste indicazioni, cioè i comandi, gli utenti possono chiedere a ChatGPT di riformulare un testo e prepararlo per un gruppo target specifico. Il chatbot ChatGPT utilizza i contenuti forniti dall’utente e le conoscenze che possiede sul gruppo target specificato da Internet.
Ecco un esempio in cui è stato chiesto a ChatGPT di adattare la descrizione dell’IFZ Insurance Summit 2023 a diversi gruppi target.
Nella prima immagine, ChatGPT scrive il testo per persone senza molta esperienza nel mondo delle assicurazioni.

Nella seconda immagine, ChatGPT rivolge il suo testo proprio agli esperti di assicurazioni e ai CEO delle compagnie assicurative svizzere.

Il testo originale può essere consultato qui.
Perché ChatGPT è così adatto a questa applicazione?
Dal lancio di ChatGPT, ci sono state ripetute segnalazioni sulla correttezza dello strumento. Un gran numero di post sui social media mostra esempi in cui ChatGPT ha dato la risposta sbagliata. Si tratta per lo più di scenari in cui ChatGPT dovrebbe creare un “nuovo” testo (per saperne di più, leggi questo articolo).
Tuttavia, quando si tratta di riscrivere semplicemente un testo e di adattare il tono al gruppo di riferimento, la probabilità di errori nei contenuti è praticamente eliminata. Ma la possibilità che ChatGPT incontri la voce del gruppo target è significativamente più alta.
Ci sono altri esempi dell’importanza dei dialoghi specifici per i clienti?
Il grafico seguente mostra un altro caso d’uso in cui l’indagine specifica sul gruppo target è molto importante sia per gli utenti che per le aziende. L’azienda tutti.ch avverte ripetutamente i suoi clienti di casi di frode. Con l’aiuto di post come questo, l’azienda vuole sensibilizzare i suoi utenti sui potenziali truffatori. Ma come può avvenire una sensibilizzazione efficace se non ci si rivolge personalmente agli utenti? Con l’aiuto di ChatGPT è possibile scrivere un gran numero di varianti di testo in pochissimo tempo, in modo da rivolgersi a quasi tutti i gruppi target di tutti.ch.

Testi ChatGPT anche per i chatbot?
L’esempio precedente ha mostrato molto bene come i testi delle newsletter, dei blog o dei siti web possano essere adattati al gruppo target. Ma ovviamente la creazione di dialoghi specifici per i gruppi target funziona anche con i chatbot. Le prime soluzioni SaaS offrono già un’integrazione di ChatGPT nel loro costruttore di chatbot. Ciò significa che le aziende possono continuare a visualizzare i contenuti del bot in base a regole o intenzioni, ma il modo in cui i contenuti vengono visualizzati può variare a seconda dell’utente e del prompt (comando a ChatGPT).
Qual è il prossimo passo di ChatGPT?
Hai voglia di provarlo tu stesso? O almeno per discutere di ciò che sarebbe possibile fare e di quali tipi di dialoghi richiedono una richiesta specifica per il gruppo target, ti invitiamo a inviare un’e-mail a sophie@hundertmark.ch o un messaggio WhatsApp al numero +41 78 900 5346.