Prima di spiegarti come puoi utilizzare ChatGPT e l’IA generativa per creare e ottimizzare i tuoi referti medici, ecco alcune informazioni di base sulle nuove tecnologie.
Che cos’è ChatGPT?
ChatGPT è un modello avanzato di apprendimento automatico progettato per generare testi simili a quelli umani in base alle richieste che gli vengono fatte. Funziona in modo simile a una rete neurale del cervello umano, ma in un ambiente digitale, cioè sotto forma di software. Ecco alcune caratteristiche importanti:
- Dati e formazione: ChatGPT è stato addestrato con un’enorme quantità di dati testuali. Proprio come uno studente di medicina che impara studiando libri e casi clinici, ChatGPT ha imparato da questi dati testuali per generare testi simili a quelli umani.
- Reti neurali: il modello alla base di ChatGPT si basa sui cosiddetti “trasformatori”. Si tratta di particolari tipi di reti neurali che sono in grado di riconoscere modelli complessi e correlazioni nei dati. Si può pensare che sia come le sinapsi e i neuroni del cervello umano che elaborano e immagazzinano le informazioni.
- Interazione: quando fai una domanda o dai un suggerimento a ChatGPT, quest’ultimo cerca nelle sue “memorie” (cioè ciò che ha imparato durante l’addestramento) e cerca di generare la risposta più pertinente e coerente. È come fare una domanda a un collega che risponde in base alle sue conoscenze ed esperienze.
- Adattabilità: sebbene ChatGPT sia già stato addestrato con un’enorme quantità di dati, può comunque essere personalizzato e addestrato per compiti specifici. È paragonabile a un medico che si specializza in un campo particolare dopo aver ricevuto una formazione medica generale.
- Etica e limiti: Sebbene ChatGPT sia in grado di rispondere a una serie di domande, non ha emozioni, consapevolezza o giudizio etico. È importante essere consapevoli dei propri limiti, soprattutto in settori delicati come quello della medicina.
Puoi leggere di più su ChatGPT nel mio articolo di spiegazione su ChatGPT.
Che cos’è l’IA generativa?
L’intelligenza artificiale generativa (AI) si riferisce a modelli di AI in grado di creare nuovi contenuti simili a quelli con cui sono stati addestrati. Questi modelli possono generare testi, immagini, musica e altre forme di dati. Ecco alcune informazioni di base per comprendere meglio l’IA generativa:
- Fondamenti: i modelli di intelligenza artificiale generativa, come quelli che potrebbero essere utilizzati in medicina per le analisi di imaging o per prevedere la progressione delle malattie, funzionano apprendendo modelli nei dati. Invece di limitarsi a classificare o analizzare i dati, cercano di “generare” dati simili per conto proprio.
- Reti neurali: molti modelli generativi, tra cui ChatGPT, si basano su reti neurali profonde. Queste reti si ispirano grossomodo alla struttura del cervello umano e sono in grado di riconoscere modelli complessi in grandi quantità di dati.
- Collegamento con ChatGPT: ChatGPT è un esempio di IA generativa. È stato addestrato a generare testo in base ai suggerimenti che gli vengono dati. Non “pensa” o “capisce” nel senso umano del termine, ma utilizza i modelli statistici dei dati di addestramento per formulare le risposte.
- Formazione e dati: I modelli generativi vengono addestrati con grandi quantità di dati. Nel caso di ChatGPT, si trattava di dati testuali estesi. Il modello ha imparato a generare risposte simili a quelle umane riconoscendo schemi e relazioni in questi testi, proprio come uno studente di medicina può riconoscere schemi nei sintomi o nei risultati degli esami.
- Applicazioni in medicina: l’IA generativa può essere utile anche in medicina, ad esempio per migliorare le immagini mediche, creare dati sintetici sui pazienti per la ricerca o riconoscere modelli biologici complessi.
- Etica e limiti: Come per ogni tecnologia, è importante considerare le considerazioni etiche e i limiti dell’IA generativa, soprattutto in campo medico. È fondamentale verificare costantemente l’accuratezza e l’affidabilità di questi sistemi e incorporare il giudizio e l’esperienza umana nel processo decisionale.
Nell’articolo ChatGPT e AI nel settore sanitario troverai altre possibili applicazioni dell’AI generativa nel mondo della sanità. E nell’articolo ChatGPT e AI nello studio medico ci sono ancora più casi d’uso, soprattutto per gli studi medici.
ChatGPT per i referti medici: una guida passo passo
La ChatGPT e l’IA generativa possono rendere molto più efficiente il lavoro quotidiano di un medico utilizzando strumenti di IA per supportare la creazione di referti medici. Quella che segue è una guida passo passo per generare i referti medici con ChatGPT.
1. preparazione dei dati
Prima che ChatGPT possa creare un referto medico per te, devi creare una base di contenuti. Questa base può essere scritta in punti. Deve contenere tutte le informazioni importanti che verranno poi inserite nel referto medico. Questo include i seguenti possibili punti, tra gli altri:
- Dati del paziente:
- Nome
- Data di nascita
- Indirizzo
- Numero di assicurazione sanitaria o altri dati identificativi
- Storia medica
- Principali disturbi del paziente
- Durata dei reclami
- Storia della malattia attuale
- Anamnesi medica generale, comprese le malattie precedenti, le operazioni e i farmaci.
- Esame fisico
- I risultati dell’esame fisico, comprese le osservazioni e i reperti
- Risultati diagnostici
- Risultati di esami di laboratorio, di diagnostica per immagini (ad es. radiografia, risonanza magnetica) e di altri esami diagnostici.
- Diagnosi
- Trattamento e raccomandazioni
- I farmaci prescritti e il loro dosaggio
- Terapia o interventi chirurgici consigliati
- Rinvio a specialisti o esami supplementari
- Raccomandazioni per modificare lo stile di vita o per la riabilitazione
- Previsioni
- Una valutazione della probabile evoluzione della malattia o della condizione del paziente.
- Osservazioni conclusive: Eventuali informazioni o commenti aggiuntivi che ritieni debbano essere inclusi nel rapporto.
A proposito, puoi anche dettare a voce queste informazioni di base e convertirle in punti chiave scritti utilizzando un’applicazione voice-to-text.
2. anonimizzazione dei dati
Se stai prendendo in considerazione ChatGPT per i tuoi referti medici, è importante notare che questo sistema utilizza tutti i contenuti inseriti per scopi di formazione e per lo sviluppo interno. È estremamente importante che nessun dato confidenziale o personale venga inserito nel campo di input di ChatGPT.
Per questo motivo, l’anonimizzazione delle informazioni di base è un passo essenziale e molto importante. Di solito è sufficiente eliminare le informazioni iniziali sul paziente.
3. creazione di un prompt
È qui che entra in gioco una delle sfide più complesse, che non è di diretta competenza del medico. Il cosiddetto “prompt” per ChatGPT deve essere formulato. Questo serve come istruzione in base alla quale il sistema genera il referto medico.
Un esempio di approccio potrebbe essere il seguente: “Sei un medico generico e devi scrivere un referto per uno specialista. Il rapporto è indirizzato a un chirurgo e deve contenere una terminologia medica specializzata. La lunghezza della relazione non deve superare le due pagine DIN A4 e deve contenere le seguenti informazioni…”.
Durante la formulazione del prompt, è consigliabile immaginare di affidare a un nuovo collega del tuo studio il compito di scrivere la relazione. La precisione delle tue istruzioni è direttamente correlata alla qualità del report risultante.
Puoi trovare le istruzioni complete per creare i prompt in questo articolo.
Alla fine di questo articolo c’è anche un modello in formato Excel, che può sicuramente servire come buona base per creare il tuo primo prompt per un referto medico.
4. controllo immediato
L’esperienza ha dimostrato che non tutti i prompt sono ottimali al primo tentativo. È quindi consigliabile testare il prompt insieme alle informazioni di base in ChatGPT e valutare criticamente il risultato. Questo processo può essere ripetuto fino a raggiungere il risultato desiderato. Queste esperienze si riflettono anche nei miei sondaggi sul Prompten.
5. applicazione rapida
Ora inizia il divertimento. In realtà puoi utilizzare il prompt precedentemente selezionato. Si è rivelato utile salvare il prompt in un foglio Excel e memorizzare lì le informazioni di base. A seconda dell’obiettivo o della funzione del referto medico, può essere opportuno utilizzare suggerimenti diversi.
6. controllo dei risultati
Nonostante il controllo accurato del prompt nel passaggio precedente, ti consiglio vivamente di verificare nuovamente i risultati generati prima di trasmetterli. È consigliabile esaminare criticamente ogni referto medico in modo indipendente o tramite una terza persona e integrarlo se necessario.
7. inserire i dati personali
Alla fine, ovviamente, non devi dimenticare di aggiungere al rapporto i dati riservati e personali del paziente e altre informazioni sensibili.
Modelli di referti medici
In collaborazione con uno studio medico, ho già creato un prompt iniziale per una relazione medica piuttosto generica. Puoi acquistare questo prompt in formato Excel al prezzo di CHF 35.- e personalizzarlo in base alle tue esigenze.
Altri modelli utili
Forse hai sentito dire che esistono delle alternative a ChatGPT. Nel mio articolo sulle alternative a ChatGPT ti mostro altre alternative e puoi anche acquistare il confronto qui.
E se hai bisogno di altri suggerimenti utili per la tua pratica, l’elenco di suggerimenti “Prompts for Health” ti interesserà sicuramente.
Tra l’altro, offro anche coaching e corsi di avviamento su ChatGPT.
E naturalmente puoi sempre contattarmi direttamente per qualsiasi domanda. Basta inviarmi un messaggio via WhatsApp o via e-mail.
Oppure vieni direttamente nel mio gruppo WhatsApp – dove pubblico regolarmente casi d’uso, notizie, best practice, eventi e molto altro ancora sui chatbot, ChatGPT e co.